Sherra Zaron è la a lungo perduta sorella di sangue di Hallvard Zaron, il Sesto Araldo del Caos Indiviso del Reame Unificato delle Terre del Caos.
Cresciuta insieme ad Hallvard nell'isola di Albion, nel Vecchio Mondo, Sherra condivide con suo fratello un temperamento energico ed irascibile, ma nessuno sa se i quasi duecento anni nei quali non hanno più avuto contatti questa caratteristica si sia andata a temperare.
Rimasta a capo della Brigata del Sole Ardente dopo il distacco da Hallvard, è divenuta una delle più prominenti e formidabili viaggiatrici planari conosciute e temute, per via della sua spregiudicata ricerca del potere e della conoscenza proibita.
Al timone di uno dei più potenti vascelli planari noti ai tagliacci, la Arundell, ha esplorato in lungo ed in largo corridoi astrali e spingendosi nel Profondo etereo ove si rimane senza alcun punto di riferimento, immersi in una nebbia senza fine, senza sopra o sotto, al solo scopo di saziare il proprio, ininterrotto, desiderio.
Poco dopo i trent'anni di vita, sia lei che suo fratello strinsero un patto con un'entità poco nota, dando ad entrambi la possibilità di cessare d'invecchiare ed essere impertinenti nei confronti del tempo, e tuttavia questa presunta immortalità alle ere portava con sé il vincolo di separarli per il resto dell'eternità.
Nessuno dei due avrebbe dovuto mai nominare l'altro, né tantomeno poter pensare di incontrarsi guardandosi in viso ancora una volta.
Ella, tuttavia, per qualche motivo aveva iniziato a mettersi sulle tracce del fratello di recente di sua spontanea volontà, cercando di ricostruire nel mosaico delle stelle i suoi spostamenti, passando per i vari piani di esistenza come i Paradisi Gemelli di Bytopia, transitando per Sigil e per le Distese Grigie, scambiando informazioni di alto valore e senza farsi scrupoli di coinvolgere in maniera irrispettosa e spregiudicata nella sua ricerca alcuni volti assai noti della storia dei piani.
A seguito delle azioni di Thaor nel ricordo del Reame di Dausendorf ancorato al Reame Mortale di Shyish, tra nebbie impenetrabili e ciclici orrori, che hanno visto l'Araldo del Caos trafiggersi il petto con la famelica lancia Ragad'Mezegis allo scopo di rendere nuovamente vita a Naymeria Azalea Anderson (di fatto rompendo il patto in maniera laterale, mettendo fine alla sua immortalità e di conseguenza a quella di Sherra), non appena egli è riuscito a tornare nel Reame Unificato delle Terre del Caos non ci è voluto molto affinché la Arundell sfondasse i limiti planari ed approdasse nel cielo di Jarka Ruus, probabilmente per una rapida resa dei conti nei confronti delle azioni sconsiderate dell'Araldo stesso.