Il Reame Unificato delle Terre del Caos, che comprendeva l'annessione di quelle che erano state per molto tempo le Terre del Drago Nero a seguito della vittoria del Caos nella IV Crociata Nera, rappresentava il mondo in cui le forze comandate da Archaon avevano preso residenza dopo la fine del Vecchio Mondo, distrutto nella Fine dei Tempi da Archaon stesso.
La cartografia di questi luoghi nefasti era stata redatta per mano di Emmeline Malasorte, ed era all'epoca la rappresentazione più accurata che rimaneva a disposizione. A seguito di numerosi interventi di cartografia protratti negli anni, la mappa originale di Emmeline era stata riforgiata nuovamente da mani misteriose, domande riguardo alle quali rimanevano indubbiamente senza risposta.
Con il passare del tempo altri cartografi avevano redatto mappe più dettagliate delle diverse zone delle Terre del Caos, allora ignote nei loro particolari e nei loro retaggi passati prima dell'arrivo della corruzione dei Poteri Rovinosi.
A seguito del Frastuono Silenzioso dell'Abisso, il Reame Unificato delle Terre del Caos è stato in gran parte inghiottito dal buio dell'Intercapedine, parte che ha cessato di esistere nel mondo materiale.
I Regni Annessi[]
Dopo la sconfitta delle Legioni del Drago Nero, e dopo che fu decretato il Primo Editto della Nuova Era da parte dell'Araldo del Caos Indiviso Hallvard Zaron, le terre a Sud dei Monti Averno avevano perso la propria indipendenza ed erano divenute parte dei territori sotto il comando del Caos.
Il Patto del Drago della Fiamma Buia, era stato redatto tra l'allora Alfiere del Caos Naymeria Azalea Anderson ed il Reggente di Nemesia, Capo dei Cavalieri di Nemesis Ser Galeon, sancendo la tutela della popolazione dei villaggi di quelle che erano state le Terre del Drago Nero in cambio di forza lavoro e risorse da consegnare nelle mani del Caos in maniera costante e senza errori.
Le mappe di quella parte del mondo erano state, pertanto, aggiornate con ciò che era in possesso degli scriba delle Terre del Drago Nero che avevano incondizionatamente offerto la propria collaborazione.
- Laghi Gelati
- Lago della Viverna
- Foce della Viverna
- Isola di Urun
- Foce Lacrimosa
- Fiume delle Lacrime
- Laguna dei Sussurri di Tzeentch
- Isola del Lich
- Isola di Quartus
- Porto di Nemesia
- Vulcani delle Infanti
- Porto delle Succubi
- Arcipelago del Drago
- Porto di Occhio Cieco
- Monti Scarlatti
- Vulcani dei Teschi
- Steppa degli Spettri
- Giardini Decadenti
- Colline delle Bestie
- Palude del Contagio
- Pianura degli Asfodeli
- Bosco dei Sussurri
- Monti Averno
- Rovine di Enclavia Borealis
- Picco degli Assassini
- Palude Acherusia
- Foresta delle Succubi
- Monti di Seth
- Colline Azzurre
- Scogli Ferrosi
- Deserto di Emmeline
- Artiglio del Drago
- Fortezza di Kur'tharon
- Reggia di Slaanesh
- Rovine sommerse di Deepfolk
- Tempio di Slaanesh
- Wyrd
- Torre dell'Osservatorio
- Tempio di Tzeentch
- Nemesia
- Fortezza di Belial
- Torre della Magia di Nova
- Occhio Cieco
- Rocca Flegias
Carteggi e mappe particolareggiate[]
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Punti notabili cartografati in questa sezione di mappa:
- Fortezza di Kur'tharon
- Sepolcro di Valkia la Sanguinaria
- Rovine dell'Arco del Silenzio
- Skydire
- Bastione dei Trafitti
- Drach'Tzor
- Davghast
- Minareto del Nero Respiro
- Colline della Furia
- Foresta degli Occhi Spenti
A ridosso dei Vulcani dei Teschi l'esplorazione ha di certo avuto un risultato inatteso. Numerose cittadelle sconosciute sono state individuate e registrate dagli Erranti, assieme a torri e minareti dall'età sconosciuta, santuari dimenticati ed insondati.
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Sezione della Steppa degli Spettri, Bastione di Antaross
Punti notabili cartografati in questa sezione di mappa:
- Steppa degli Spettri
- Bastione di Antaross (Distrutto alla prima attivazione della Notte di Valpurga)
- Torre di Guardia della Vedetta (Distrutta alla prima attivazione della Notte di Valpurga)
Questa sezione di mappa dettaglia una parte della Steppa degli Spettri, ora profondamente mutata dalla distruzione provocata all'accensione del Cancello Warp. Dalla Fortezza di Antaross dipartivano diversi sentieri in direzione delle Terre dei Vulcani e delle spente Pianure del Sole Nero, luogo brullo e dimenticato. A Sud, proseguendo per aspri sentieri, è possibile trovare i miasmi della Palude del Contagio di Nurgle nel mentre evitando di seguire il sentiero e tagliando la Steppa verso Ovest si giunge ai profumati Giardini decadenti di Slaanesh.
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Sezione dei Giardini Decadenti - Ovest
Punti notabili cartografati in questa sezione di mappa:
- Lago della Viverna
- Cimitero della Speranza
- Punta dell'Ossessione
- Gora della Smania
- Rovine del Mai Stato
Questa sezione di mappa dettaglia la Costa Arida, luogo a ridosso del Lago della Viverna dove l'estasi ed il profumo degli imbellettati alberi e delle letalmente seducenti esplosioni di maestosa flora terminano nell'enorme lago il cui sfogo principale continua verso Ovest e poi verso Sud sfocia nel grande mare. Questo era supponentemente il luogo dove un tempo girovaghi provenienti da luoghi senza tempo tentavano l'attracco per infiltrarsi nella già allora rigogliosissima, ancor prima che l'eccesso di Slaanesh la rendesse un tripudio di micidiali ed attraenti trappole naturali, zona verdeggiante e pregna di risorse. Il cimitero delle navi infrante sulla costa rende molto chiaro l'esito del tentativo.
Luoghi al di fuori delle mappe[]
Vi sono diversi luoghi non cartografati nelle mappe di Emmeline, essi sono eremi remoti e difficilmente raggiungibili per chi non ne conosce l'esistenza o non è volenteroso (o folle e potente a sufficienza) nell'esplorazione.
Avvicinarsi ai confini di un mondo è sempre stata ragione di grande animosità per gli esploratori più spericolati, ma una grande lezione impartita suggerisce di lasciar riposare ciò che non vuole essere trovato.
Al momento, un solo castello, salsedinoso ed abbandonato, è censito al di fuori dei confini del mondo conosciuto, all'estremo nordest.